Dossier Formativo Come Strumento Di Valutazione
L’Accordo Stato regioni del 1° agosto 2007 definisce il Dossier Formativo come lo “strumento di programmazione e valutazione del percorso formativo del singolo operatore (individuale) o del gruppo di cui fa parte (equipe o network professionale). Non è quindi, un portfolio delle competenze, ma ne può essere considerato un precursore ed è comunque correlato al profilo professionale e alla posizione organizzativa”.
Dopo la fase sperimentale e vari progetti regionali pilota, il Dossier Formativo entra a regime come strumento a disposizione del professionista e del Sistema Sanitario per la pianificazione, la realizzazione e la gestione della formazione per il raggiungimento degli obiettivi formativi, coerenti con il proprio sviluppo professionale e con quelli derivanti dall’Organizzazione nella quale opera.
Con questo strumento viene superato il valore quantitativo dei crediti ECM che misurano il tempo dedicato alla formazione ma non la rilevanza, la pertinenza e l’impatto della formazione sulla propria crescita professionale, passando quindi da una valutazione quantitativa ad una qualitativa.
Dossier Formativo Individuale
Il dossier formativo individuale rappresenta i bisogni formativi individuali del singolo operatore sanitario.
La costruzione del Dossier Formativo individuale avviene attraverso l’accesso al portale del CoGeAPS (Consorzio per la Gestione delle Anagrafiche delle Professioni Sanitarie) e si sviluppa attraverso 4 specifiche sezioni:
- Una prima sezione (anagrafica) che contiene il profilo anagrafico, le indicazioni professionali e lavorative dell’operatore
- Una seconda sezione (programmazione) che indica il fabbisogno formativo in base al proprio fabbisogno formativo selezionando tra 33 obbiettivi formativi suddivisi in 3 aree definite di competenza:
- Competenze tecnico-professionali;
- Competenze di processo;
- Competenze di sistema
- Una terza sezione (realizzazione/evidenze) rappresenta la visualizzazione dell’evidenza relativa alla formazione e alle attività effettuate (documentazione, crediti, attività di docenza, ecc.). Una volta all’anno il professionista ha la possibilità di rivedere e aggiornare il proprio Dossier Formativo individuale adeguandolo anche a possibili cambiamenti di ruolo
- Una quarta sezione (valutazione) che riguarda la valutazione periodica da parte del singolo professionista, dell’Ordine, del Collegio, o da altri organi preposti.
Dossier Formativo di gruppo
Il Dossier Formativo di gruppo esprime i bisogni del gruppo, es. reparto, all’interno del quale gli operatori sanitari prestano la loro opera.
E’ impostato dalle aziende sanitarie, dagli Ospedali e da tutte quelle realtà che abbiano come dipendenti i professionisti sanitari.
E’ importante per un’azienda sanitaria saper identificare i bisogni formativi dei vari operatori in base alle caratteristiche professionali di ciascuno: risulta chiaro ad esempio che un professionista appena assunto avrà necessità formative differenti rispetto ad un operatore che esercita la professione da anni.
Il Dossier Formativo di gruppo si delinea come uno strumento per garantire l’appropriatezza dei percorsi formativi rispetto ai bisogni di competenze di un determinato gruppo di lavoro